Close

Dieci trucchi per allungare la vita al tuo camper

Dieci trucchi per allungare la vita al tuo camper

Un Camper, usato o nuovo , è sempre un acquisto importante per qualsiasi famiglia. richiede investimenti al momento dell’acquisto e anche dopo, per interventi di riparazione e di manutenzione ordinaria e straordinaria ecco perchè abbiamo preparato questo post elencandoti dieci trucchi per allungare la vita al tuo camper.

dieci trucchi per far durare a lungo il tuo camper

In questo articolo ti illustrerò dieci punti che ti aiuteranno, molto semplicemente, a mantenere in ordine il tuo camper, senza farlo invecchiare precocemente, correggendo brutte abitudini che anche se diffuse, non fanno bene al nostro veicolo da vacanza, ma anzi, ne accorciano la vita.

dieci trucchi per far durare a lungo il tuo camper

10 trucchi per far durare a lungo il tuo camper

Alcune delle cose che leggerete aiuteranno a salvare componenti e parti del camper, altre vi aiuteranno a mantenere in ordine la meccanica e la scocca, prevenendo infiltrazioni e guasti che possono pregiudicare la vita del vostro camper o rovinarvi la vacanza.

Per Informazioni, preventivi, appuntamenti e consigli, chiamate Fabio di ABC Camper al 329 3787110

Dieci trucchi per allungare la vita al tuo camper

  1. Pneumatici, batterie, accensione. Una volta la settimana , devi prendere l’abitudine di mettere in moto il camper facendolo muovere, anche solo per pochi metri, ma tenendolo acceso almeno 20 minuti.
    In questo modo eviterete di sforzare e schiacciare la carcassa dei pneumatici, aiuterete le batterie a compiere i cicli di carica che ne aumentano la durata nel tempo, e eviterete i problemi di blocco su motorino di avviamento, frizione ed altre componenti meccaniche.
  2. Controllo settimanale. Prendete l’abitudine durante la vostra visita settimanale, mentre tenete il camper in moto, di controllare gli interni, verificando se ci sono tracce di umidità, formiche, o tracce di ratti: cercate di fare un giro intorno al vostro camper per controllarne sigillature e guarnizioni, se trovate distaccamenti nelle prime e rigidezza e accorciamento nelle seconde , rivolgetevi immediatamente ad un officina specializzata, o se ne siete in grado, intervenite immediatamente con sigillatura e sostituzione guarnizioni coprivite.
  3. Evitate di coprire il camper! Molti camperisti usano teli per coprire il camper. Fondamentalmente il principio è sbagliato, in quanto impedisce all’umidità di evaporare, sia quella esterna, che si raccoglie sulla superfice del camper, sia quella interna. Spesso si formano muffe, e ci toccherà far fronte ad altri guai che vorremmo evitare. E’ vero che la vernice si opacizza e gli adesivi si sbiadiscono, è vero che la pioggia entra a diretto contatto con profili e finestre, ma se la manutenzione è stata curata questo non porterà a problemi strutturali. Certo, chi ha la possibilità di ricoverare il camper sotto una tettoia, o dentro un capannone ( ma sempre aerato, mi raccomando) riuscirà a preservare la freschezza dei rivestimenti e la durata di guarnizioni e delle parti in plastica ( fascioni, blocca porte, griglie, coperture oblò e aeratori a fungo, oltre ai camini)
  4. Svuotare l’impianto idrico. soprattutto in Inverno, ma per buona abitudine ogni volta che si lascia fermo il camper a lungo, è opportuno svuotare l’impianto idrico. La prassi è la seguente: prima si svuotano i serbatoi dell’acqua pulita ( quello delle grigie e la cassetta wc, si da per scontato che siano già stati svuotati), contemporaneamente si apre il rubinetto di svuotamento del boiler o della caldaia della stufa, quindi si accende la pompa dell’acqua, aprendo tutti i rubinetti, doccia e scarico wc compresi, fino a che non esce più acqua. In questo modo riusciremo a salvare e allungare la vita alla pompa, ai rubinetti, agli innesti rapidi John Guest e alle tubazioni. Ogni tanto ripulite il fondo del serbatoio, asportandone la sabbia e il limo con un panno inumidito, risciacquando poi con acqua pulita. sempre periodicamente ungete con grasso al Litio la saracinesca che apre il serbatoio acque grigie, e con vasellina le guarnizioni di tenuta del wc.
  5. Asciugare il camper. Quando si torna da un week end è importante arieggiare il camper, sempre, in particolare in Inverno. Preparate una dozzina di blocchetti di polistirolo da 20 cm per lato e utilizzateli per tener sollevati i materassi durante i primi giiorni dal rientro, in modo che l’aria possa circolare intorno, TASSATIVAMENTE arieggiate totalmente, almeno per un ora, aprendo completamente finestre, porte e portelloni e oblò. Solo se il tempo è particolarmente umido rimandate questa operazione, ma non evitate di arieggiare i materassi alzandoli grazie ai blocchetti di polistirolo. Non sarebbe male prevedere una vaschetta di plastica da 4-5 litri, sul cui fondo stenderete per circa 4 centimetri una miscela di sale grosso e riso, che svuoterete dall’acqua una volta la settimana, rinnovandola facendo asciugare sale e riso mettendoli mezz’ora in forno a temperatura medio bassa.
  6. Salviamo Vetri,Oblò e oscuranti
    Una delle abitudini più diffuse (e pericolose) è quella di chiudere con gli oscuranti a rullo le finestre all’ interno, per oscurare il camper. Questo è uno dei metodi più veloci per rovinare le finestre e gli oscuranti stessi, In particolare in estate, se si chiude la superfice vetrata del camper (finestre e oblò a soffitto) con oscuranti, creeremo un intercapedine coibentata. Il calore del sole penetrerà dentro l’intercapedine tra finestre e oscuranti, gonfiando grazie all’effetto serra , l’aria tra i due strati di plexiglas o metalcrilato delle finestre o degli oblò. Questo provocherà una progressiva micro fessurazione dello strato superficiale della finestra che finirà per rompersi.
  7. In altri tipi di finestre potranno verificarsi distacchi tra i due strati della finestra e la parte esterna potrebbe volare via. Inoltre gli oscuranti perderanno di elasticità e si rovineranno prima ai bordi e poi anche al centro. Tenere gli oscuranti sempre in tensione danneggia irrimediabilmente le molle interne bloccandole.
  8. Vi consiglio di celare la vista degli interni del vostro camper con tendine leggere, mai con gli oscuranti, durante le lunghe soste.
  9. Guarnizioni Coprivite. Ogni 5-6 anni conviene controllare l’elasticità delle guarnizioni coprivite, sostituitele se sono rigide o se si sono ritirate o rotte, se farete il lavoro da soli vi costerà circa una cinquantina di euro di materiale e quattro ore di lavoro.
    Durante l’operazione controllate la testa delle viti, se la trovate arrugginita sostituitele con altre viti a testa piccola, zincate, MAI in acciaio inox! Infatti l’acciaio è fantastico contro la ruggine ma fragile alle torsioni perchè poco elastico, quindi rischiate di spezzare la vite mentre la stringete. Mi raccomando, quando sostituite le viti inzuppatele in un sigillante poliuretanico polimerico, tipo sikaflex 521
  10. Sigillatura Periodica. La bestia nera dei camperisti è l’infiltrazione di acqua nelle parti interne delle pareti, del soffitto e del pavimento del camper.Ti rimandiamo al Post specifico che ti aiuta a scoprirle . Per prevenirle è opportuno effettuare controlli igrometrici almeno una volta l’anno, e comunque ogni 5 anni è opportuno rinnovare le sigillature in quanto un autocaravan è sottoposto a dilatazioni, torsioni e shock termici, che fanno deperire anche i migliori sigillanti. E’ opportuno far eseguire l’operazione ad una azienda specializzata come ABC Camper, sia per garantirvi un risultato duraturo e esteticamente valido, sia per il trattamento a cui vengono sottoposti i profili e i bordi delle aperture, prima della sigillatura vera e propria.
  11. Evitare il ristagno di acqua sul tetto del camper. Durante la sosta invernale, in particolare, ma comunque in ogni occasione di fermo prolungato del vostro camper è opportuno evitare che l’acqua ristagni sul vostro camper. Questo perchè lasciare in ammollo sigillature, viterie, e guarnizioni ne accorcia la vita, in particolare se questa acqua , durante le fredde notti invernali, diventa ghiaccio. In questo caso il distacco di mastici e sigillanti, anche i migliori e più costosi, è quasi certo.
    Quindi è opportuno utilizzare i cunei ruote, o parcheggiare il camper in zone in cui il dislivello stradale, consente il deflusso dell’acqua dal tetto.
  12. Usate il vostro camper ! Se userete il vostro camper manterrete in movimento ogni singola parte che lo compone, effettuando quasi inconsciamente la maggior parte dei controlli e delle mini-manutenzioni, necessarie ad allungare la vita del vostro veicolo ricreazionale.
    L’officina di ABC Camper, comunque, è a vostra disposizione per i controlli e le manutenzioni che vi occorrono.

© Fabio Cappellini e ABC Works s.r.l. Ogni riproduzione anche parziale del presente articolo è severamente vietata

Per Informazioni, preventivi, appuntamenti e consigli, chiamate Fabio di ABC Camper al 329 3787110

Vuoi vendere Il tuo Camper?

I Camper usati garantiti di ABC Camper

 

ABC camper: riparazione camper a Pistoia

Lascia un commento